Arma Infero: Il Risveglio del Pagan – Fabio Carta

Arma Infero: Il Risveglio del Pagan

Arma Infero: Il Risveglio del Pagan è il terzo capitolo della complessa ed avvincente saga creata da Fabio Carta, incentrata sullo Zodion e la sua evoluzione oltre che sui principali protagonisti della storia narrata, Karan e Lakon. Come per i precedenti due capitoli (Arma Infero: Il Mastro di Forgia e Arma Infero: I Cieli di Muareb) il tono è epico con rimandi alla cavalleria e alle sue regole, che nei primi due capitoli è viva e presente, ma che finisce quasi con lo scomparire in questo ultimo volume a causa dell’evoluzione della guerra e dell’introduzione di armi più moderne e devastanti. Forse il solo Karan rimane legato a quelle regole, rimpiangendole e sentendosi sempre più un estraneo del suo tempo e del suo mondo, Muareb. Non mancano però neologismi e termini tecnici accurati che ci spiegano il funzionamento delle tecnologie e degli armamenti che vedremo utilizzare in battaglia.
 
Arma Infero è un ciclo i cui capitoli non possono essere letti individualmente e di cui dovrebbe uscire almeno un quarto volume, ma conoscendo Fabio Carta e il suo stile, non sarebbe da escludere che possano essere anche di più. In questo terzo capitolo siamo in una fase un po’ stantia della guerra che oramai imperversa su quasi tutto Muareb. Solo il ritorno di Karan e Lakon può forse sbloccare la situazione, ma ci vorrà tempo. La guerra ha cambiato molto di quello che Karan ricordava del suo mondo, tra situazioni geopolitiche cambiate e sempre più complesse, con la nobiltà e la cavalleria quasi del tutto sfasciate, oltre al suolo stesso del pianeta bombardato da decine di armi nucleari, avvelenato e distrutto al punto da modificarne la geografia. (altro…)

Nirvana (Film)

Nirvana

Ricordo quando anni fa vidi per la prima volta il trailer in TV di Nirvana, non mi attirò per nulla, a dire il vero in quel periodo non seguivo molto la cinematografia, non amavo molto i film e la fantascienza preferivo leggerla, e ne leggevo moltissima, molto più di ora, anche se vorrei riprendere i vecchi ritmi. Nirvana è un film del 1997, non ricordavo fosse così vecchio, all’epoca avevo circa 15 anni, ed ero abituato a fantascienza di ben altro livello, e anche se non amavo molto i film avevo visto moltissime delle pietre miliari dello sci-fi che mi attiravano molto di più del trailer di Nirvana.
 
Probabilmente tutto dipende anche dai miei gusti e dal maggiore feeling per la carta stampata rispetto alla cellulosa, ma malgrado il mio disinteresse, all’epoca si faceva un grande parlare del film, e se ne è parlato a lungo, lasciandomi così negli anni una certa curiosità al riguardo. È capitato poi di recente di parlare per caso del film e di decidere di vederlo in compagnia, decisione dovuta anche alla mia recente passione per i film (non poi così enorme) in particolare per quelli vecchi e non troppo di successo, ripescando vecchi classici o anche recuperando qualche lacuna. Nirvana ormai lo si può considerare un vecchio classico, con i suoi 20 anni d’eta, ed è anche una mia lacuna, oltre a rappresentare un caso raro o forse unico per tutta una serie di motivi. (altro…)

I Figli di Dune – Frank Herbert

I Figli di Dune - Frank Herbert

I Figli di Dune di Frank Herbert è il terzo libro della serie Dune che continua la saga seguendo non più le vicissitudini di Paul Atreides come avviene in Dune e in Messia di Dune, ma dei suoi figli e dell’eredità che esso ha lasciato, sia ai figli che all’intero popolo di Arrakis e all’intero universo conosciuto. Il libro stampato per la prima volta a puntate nel 1976 su Analog Science Fact and Fiction e arrivato in Italia nel 1977, fu l’ultimo della serie ad essere serializzato prima della pubblicazione in unico volume. Ha avuto un discreto successo vendendo oltre 75000 copie e tutt’ora continua ad avere ristampe, come gli altri libri della serie del resto. Dal romanzo è stata tratta una miniserie, che include anche il precedente libro Messia di Dune, in tre puntate.
 
I Figli di Dune riprende la storia lì dove si era interrotta in Messia di Dune, con Paul Atreides andato a morire nel deserto i figli appena nati, Leto e Ghanima, affidati a Stilgar, capo dei Fremen molto legato a Paul, e Irulan, figlia dell’ Imperatore Padisha Shaddam IV Corrino e divenuta moglie ufficiale di Paul, ma non madre dei suoi figli, seppure sia molto legata ad essi. La reggente dell’impero, in vece dei gemelli ancora troppo giovani per governare è Alia, sorella di Paul, e capo spirituale della religione che vede come proprio messia e Dio Muad’dib, ovvero Paul Atreides. (altro…)

Hermanos – Alessandro Bogani, Edoardo Pozzoli

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Quando mi è stato proposto di leggere Hermanos di Alessandro Bogani ed Edoardo Pozzoli non sapevo davvero cosa aspettarmi, un western? Non avevo mai letto un western, non so neanche quanto sia diffuso come genere letterario, ma la cosa mi ha molto incuriosito. Mi sono tornati ricordi di infanzia, quando mi capitava di vederne spesso in tv, avendo un genitore appassionato, e mi sono chiesto anche quanto potesse avere a che fare con questo blog, con la fantascienza o il fantasy, e mi sono tornati altri ricordi, i manga e gli anime, in primis Trigun che è fantascienza, steampunk e western, poi le storie di fantascienza usano che elementi western, Firefly, Westworld il film e la nuova serie, e poi se il fantasy si basa sul medioevo, lo steampunk sull’800 vittoriano, il genere western sulla conquista dell’America, non può far parte del fantastico come contenitore più ampio di tutti questi generi? Sì, e quindi non è fuori luogo su questo blog.
 
Ammetto (come troppo spesso ultimamente) che ho finito il libro già da un po’ di tempo, ma avevo già ben chiaro i punti interessanti di cui vale la pena parlare. Prima di cominciare a leggerlo ero un po’ scettico, ma più andavo avanti con la lettura più rimanevo positivamente colpito. Si tratta di autori giovani e alle prime armi, ma che sembrano avere le idee ben chiare, sullo scrivere, sul genere western e i luoghi in cui ambientano il proprio romanzo. (altro…)

Arma Infero: I Cieli di Muareb – Fabio Carta

Arma Infero: I Cieli di Muareb

Ad un anno di distanza circa dalla pubblicazione del primo capitolo della serie, Arma Infero: Il Mastro di Forgia, Fabio Carta pubblica il secondo e penultimo romanzo del ciclo, Arma Infero: I Cieli di Muareb. Come il primo anche il secondo volume è un enorme tomo di 700 pagine circa, perché trattandosi di un ebook il numero effettivo di pagine dipende da numerosi fattori, sul mio ebook reader ad esempio diventano più di 1500 pagine, un numero a cui raramente arrivano la maggior parte dei libri che ho letto, e questo è già un indizio di quanto all’autore piaccia scrivere storie voluminose e ricche di avvenimenti e dettagli, anche se, possiamo dire, si tratta sempre di un autore emergente, ha scelto di cominciare la sua carriera in grande stile partendo da pubblicazioni “importanti”.
 
Forse ormai è anche sbagliato crederlo un autore emergente, il suo debutto è andato molto bene con il primo volume di Arma Infero, e ha anche qualche collaborazione all’attivo, ed è a tutti gli effetti un nome ormai noto nella comunità Italiana di Fantascienza. Come già detto nel mio precedente post riguardante il suo primo libro (che potete leggere qui per approfondire meglio) è appassionato di Fantascienza, storia e medioevo in particolare, e il suo ciclo di romanzi è senz’altro il frutto dei suoi studi e delle sue passioni, che rendono l’ambientazione, la politica, e le varie strutture sociali del decadente Muareb, molto verosimili e accurate, il tutto poi è condito con moltissimi dettagli tecnici, che spiegano le varie tecnologie in modo minuzioso e preciso. (altro…)

12 Monkeys – Prime Due Stagioni

12 Monkeys

Nel Gennaio del 2016 venne presentata la serie 12 Monkeys, avendo molto apprezzato il film anche perché in linea sulle mie credenze sullo spazio-tempo, non vedevo l’ora di seguire l’intera serie, cosi per due anni ho potuto procurarmi le puntate in lingua originale (la serie è ancora inedita in Italia nonostante si sia già conclusa la seconda stagione) e l’ho seguita quasi in contemporanea con le uscite Americane, tranne per le ultime due puntate che ho dovuto rimandare per mesi e che ho concluso di vedere qualche giorno fa.
 
Inizialmente, forse erroneamente, si pensava che la serie sarebbe stata di una sola stagione, ma poi il successo avuto oltreoceano ha fatto si che ce ne fosse un seguito e si pensava che si sarebbe conclusa con la seconda stagione, o almeno questo credevo fino alla terzultima puntata, quando poi sono riuscito a finire tutte le puntate ho capito che non finiva lì ed ho scoperto che si era deciso per una terza stagione.
 
Devo essere sincero che non so in quale momento abbiano deciso che la serie sarebbe stata più lunga del previsto, già altre volte sembrava essere prossima alla sua conclusione e ne venivano annunciate altre puntate, e forse questo era solo un modo per non far capire esattamente quanto durasse. Se credi che la prossima puntata conclude tutto ti aspetti che si risolvano tutte le complesse trame e non immagini che invece il tutto è molto più complesso, questo ha creato ottime colpi di scena completamente inaspettati, cosa che non avrebbe funzionato bene sapendo il numero complessivo delle puntate, un ottima scelta che purtroppo funzionerà solo per chi ha seguito la serie mano mano che usciva e che non potrà ripetersi per chi la vedrà in seguito o magari se ne verrà fatta una versione Italiana. Devo dire che questa è una delle poche volte che sono stato contento di averla scoperta e vista in corso, a differenza di altre volte che preferisco aspettare e vedermi quante puntate voglio e quando voglio. (altro…)