Gli eretici di Dune – Frank Herbert

Gli eretici di Dune Frank Herbert

Gli eretici di Dune è il quinto e penultimo libro del Ciclo di Dune di Frank Herbert, pubblicato per la prima volta nel 1984, a marzo nella sua versione originale e ad ottobre nella traduzione Italiana. Secondo il New York Times fu il 13° best seller tra i libri con copertina rigida usciti nel 1984. Ambientato 1500 anni dopo la conclusione del precedente capitolo in qualche modo ritorna alle origini della serie.
 
Chi ha letto tutti i libri del Ciclo di Dune sa che sebbene siano tutti ottimi libri, l’andamento è un po’ altalenante, e finisce piano piano col discostarsi da quelle caratteristiche che rendevano quasi magica l’ambientazione del primo Dune. Le casate principali in lotta tra loro, quelle minori, e le altre associazioni che hanno dei forti poteri in tutto l’impero via via perdono sempre più di importanza, facendo sparire buona parte di quegli intrighi di palazzo che caratterizzavano i primi libri. Lo stesso pianeta Dune, poi Arrakis e infine Rakis, viene stravolto e diviene irriconoscibile, così come il suo popolo, i Fremen, che perde via via il suo fascino insieme con le sue tradizioni. E infine il cambio radicale che subisce l’Impero e la sua società dopo un regno di 3500 anni da parte di Leto II, che è poi nel 4 libro l’ultimo legame rimasto con i personaggi che abbiamo amato nei 3 libri precedenti.

Sebbene siano passati 5000 anni, e in Gli eretici di Dune non sia rimasto praticamente più nessun personaggio che ci leghi direttamente alle vicende iniziali della storia, e ci siano dei cambiamenti, dovuti al tempo trascorso, in qualche modo, come già detto, si è ritornati un po’ alle origini, non tutto è come prima, ma certi cambiamenti ci hanno riportato qualcosa di quel passato che tanto avevamo amato. A riportare quel clima tipico dei primi romanzi ci sono anche dei nuovi elementi, che sebbene siano in qualche modo estranei, fanno ritornare delle vecchie dinamiche.

Gli eretici di Dune Frank Herbert

Dune, ormai chiamato Rakis, è tornato desertico ed è popolato dai discendenti dei Fremen che si sono riorganizzati cercando di ritornare alle vecchie tradizioni dopo secoli di mutamenti, diventando di fatto un popolo profondamente diverso che vive in città governate principalmente da una casta sacerdotale, ma con una certa influenza da parte delle Bene Gesserit. Ci sono anche però dei Fremen che vivono in piccoli villaggi nel deserto, ed è da uno di questi che arriva una delle protagoniste della storia Sheeana.

A differenza degli ultimi due libri del ciclo, in Gli eretici di Dune, Le Bene Gesserit hanno ripreso ad influenzare l’universo conosciuto, riacquistando il loro potere e cercano nuovamente di portare a termine i propri piani. Dopo il fallimento avuto con Paul Atreides hanno ricominciato nuovamente a lavorare ad una linea genetica che porti al vero Kwisatz Haderach.

Si scoprirà che per i loro obiettivi sono sempre necessari dei discendenti degli Atreides, e non solo per il Kwisatz Haderach, ma anche per molti altri compiti, quasi tutti i personaggi coinvolti nella storia in un modo o nell’altro hanno in parte sangue Atreides. Un’altro elemento fondamentale per portare a termine il piano è Duncan Idaho che ritorna nuovamente sotto forma di ghola. Le Bene Gesserit oramai sperimentano da anni come sfruttare al meglio questi ghola, addestrandoli e poi facendo si che ricordino il loro passato, ma non sempre le ricerche e gli esperimenti vanno a buon fine, ma l’ultimo sembra essere finalmente quello giusto.

La necessità di ghola creati dal Bene Tleilax avvicina in qualche modo le Bene Gesserit a questo popolo sempre rimasto un po’ misterioso, ricco di segreti custoditi gelosamente, e che abbiamo conosciuto sempre in un accezione negativa, ma che sono sempre stati necessari per le loro misteriose tecnologie, spesso utilizzate per scopi oscuri, a volte in favore degli stessi Tleilax all’insaputa degli stessi che utilizzavano i loro servigi. In Gli eretici di Dune vediamo un avvicinamento tra queste due fazioni, che nonostante i metodi deprecabili utilizzati, hanno degli scopi che per certi versi coincidono con alcuni del Bene Gesserit. Si arriverà ad un specie di alleanza, che dovrebbe portare benefici comuni, una Vasche Axolotl per le Bene Gesserit e delle Procreatrici di stirpe Atreides per i Tleilax che vogliono studiarne il materiale genetico. Ma sopratutto l’alleanze è necessaria per combattere contro una nuova minaccia che viene dall’esterno. Cominciamo anche a conoscere un po’ meglio questo popolo che è sempre stato un po’ trascurato o disprezzato, senza darci quasi modo di capirlo, in tutti gli altri libri.

Gli eretici di Dune Frank Herbert

La minaccia che viene dall’esterno, in Gli eretici di Dune, può sembrare banalmente un nuovo nemico introdotto per dare nuova linfa alla serie, ma non è così semplice. Le Matres Onorate sono qualcosa di più complesso, che ha origine dopo la morte di Leto II, con la Dispersione, un’espansione verso l’universo esterno, oltre il confine dell’impero che ormai è del tutto caduto. Alla Dispersione hanno partecipato membri di ogni fazione e potenza del vecchio impero, che allontanandosi dai loro pianeti e svincolandosi quasi del tutto dalle loro fazioni di origine hanno finito col diventare indipendenti e a mutare in modi nuovi. Le Matres Onorate sembrano rappresentare l’intera Dispersione, e si sono originate dalla fusione delle Bene Gesserit e delle Ittiointerpreti che sono partite verso l’esterno. La Dispersione ha inoltre versioni differenti di altre fazioni che si sono avventurate all’esterno e che sembra siano tutte riunite per riprendere il potere dell’Impero.

La storia de Gli eretici di Dune si sviluppa principalmente su (o intorno) a due pianeti in particolare, Gammu il pianeta di origine degli Harkonnen ormai praticamente estinti, dove c’è una base delle Bene Gesserit e su Arrakis dove è nata Sheeana che è in grado di parlare con i Vermi, venerati come Shai-hulud, ma che lei chiama con il più dispregiativo Shaitan. Per la sua capacità viene quasi eletta a divinità e presa sotto l’ala protettrice dei Sacerdoti per addestrarla a diventare una di loro, ma lei viene attratta maggiormente dalla comandante della Rocca Bene Gesserit sul pianeta, Odrade che vuole fare di lei una Bene Gesserit viste le sue capacità. Ovviamente i piani delle Bene Gesserit per lei sono ben più ampi, e coinvolgeranno anche il ghola di Duncan Idaho.

Per il ghola, le Bene Gesserit, progettano di addestrarlo, di ripristinare i ricordi dei precedenti Duncan e di farlo accoppiare con Sheeana per portare avanti la linea genetica che porterà al vero Kwisatz Haderach. Compito che non sarà così facile, per le divisioni interne che ci sono tra le Bene Gesserit e in seguito per le interferenze delle Matres Onorate che vorrebbero catturarlo per i propri scopi. Un’attacco di quest’ultime farà fuggire il ghola insieme a Lucilla, una Bene Gesserit, e a Miles Teg un guerriero che lavora per queste ultime. Riusciranno a nascondersi in un vecchio edificio dimenticato da tempo, un non-globo che impedisce di essere visti dai prescienti e da altri strumenti, costruito dagli Harkonnen secoli prima.

Qui durante l’attesa Duncan continuerà ad essere addestrato e gli verranno ripristinati i ricordi, Lucilla dovrebbe inoltre “imprimerlo”, una tecnica sessuale utilizzata dalle Ben Gesserit che dovrebbe renderlo irresistibile alle donne trasferendo in lui alcune tecniche sessuali, allo scopo di riuscire così a farlo accoppiare con Sheeana. Duncan si opporrà fermamente a questa cosa, rifiutandosi di diventare un “montone delle Bene Gesserit”, allo stesso modo dei suoi predecessori ghola che si opponevano a certi piani di accoppiamento previsti da Leto II. Anche le Matres Onorate hanno una tecnica simile, chiamata “marchiatura”, che rende un uomo impossibilitato a disobbedire alle Matres Onorate in seguito ad un rapporto sessuale con una di esse.

Gli eretici di Dune Frank Herbert

Le Matres Onorate cercheranno di utilizzare questa tecnica contro Miles Teg dopo la sua cattura avvenuta per permettere a Duncan e a Lucilla di fuggire con una non-nave (un’altra tecnologia che permette di nascondersi a strumenti e a prescienti, simile a quella del non-globo, ma applicata ad una astronave). Dopo la sua cattura Miles Teg verrà interrogato utilizzando un’altra interessante tecnologia introdotta nella serie, esclusiva delle Matres Onorate e che avrà degli effetti inaspettati. La sonda-T dovrebbe piegare il volere delle persone permettendo così di estorcere informazioni, ma forse per l’addestramento ricevuto come guerriero, o per quello della madre che gli ha insegnato alcune tecniche Bene Gesserit, o forse per i suoi geni Atreides, la sonda sbloccherà poteri inaspettati in Miles Teg, rendendolo invincibile. Sarà in grado di muoversi a velocità così elevate che per lui il tempo rallenta, e riesce così a liberarsi dalle Matres Onorate e ad impedire che esse possano effettuare la “marchiatura” su di esso.

Nel frattempo Sheeana, su Rakis, deve dimostrare di essere in grado di parlare realmente con i Vermi, alla presenza di Odrade e di Waff, il Maestro dei Maestri dei Tleilax, su Rakis proprio per controllare se sia vera la capacità di Sheeana e per ricevere le sue Procreatrici come dall’accordo stipulato con le Bene Gesserit. Il successo di Sheeana permetterà ad Odrade di scoprire una caverna situata nei pressi dell’antico Muro-Scudo con delle riserve di spezia e un criptico messaggio lasciato li da Leto II che sembra essere stato lasciato lì proprio per Odrade, o comunque per le Bene Gesserit. È un monito a seguire il Sentiero Dorato e a stare attenti alle possibili alleanze. Questo sembra indicare che il Tiranno, Leto II, avesse previsto tutto, o visto il futuro, e in qualche modo lo abbia pilotato per portare a termine i suoi piani, che potrebbero anche coincidere con quelli delle Bene Gesserit. Questo fa nascere dei dubbi in Odrade sull’operato delle Bene Gesserit, e la fa riflettere su ciò che Taraza aveva sempre affermato, ciò che il progetto del Tiranno sarebbe potuto arrivare al termine anche se questo avrebbe potuto significare la fine della Sorellanza. Odrade metterà quindi in dubbio i loro piani su Sheeana e Duncan che appunto potrebbero minare la sicurezza delle Bene Gesserit e far avverare il piano previsto da Leto II.

Nel tentativo di fuggire per poter poi arrivare infine su Rakis, Duncan e Lucilla si dividono, e questo porta accidentalmente alla cattura di Duncan da parte delle Matres Onorate, e alla sua “marchiatura” da parte di Murbella, una “neovestita”, una noviza delle Matres Onorate, scelta proprio per questo compito. Burzmali (un’allievo di Miles Teg coinvolto nella fuga di Duncan) e Lucilla arrivano troppo tardi per impedirlo, ma almeno potranno liberare Duncan e catturare Murbella, che ormai sono strettamente legati. Potranno così raggiungere Miles Teg e usare la non-nave da lui sottratta alle Matres Onorate per recarsi su Rakis ad incontrare Odrade e Sheeana.

Gli eretici di Dune Frank Herbert

Come spesso accade in Gli eretici di Dune, i piani non andranno come previsto, su Rakis sono già arrivate le Matres Onorate, che hanno attaccato tutti quelli che si trovavano nella caverna insieme a Odrade e Sheeana che saranno le uniche superstiti. Odrade dovrà anche accollarsi il compito di ricevere tutti i ricordi e le conoscenze di Taraza che sarebbero dovute andare alla successiva Suprema Reverenda Madre. Si ritroverà a diventare anche se non previsto la nuova Suprema Reverenda Madre, trovandosi di fatto a dover decidere per tutte ricoprendo un ruolo che non avrebbe dovuto essere il suo e che potrebbe portare ad ulteriori problemi a causa delle divisioni interne tra le Bene Gesserit e al suo passata che non ne aveva fatto proprio la candidata ideale e che le aveva causata anche alcune inimicizie all’interno della stessa Sorellanza. Vista la situazione, Rakis è ormai completamente circondato dalle Matres Onorate, l’unica cosa da fare è abbandonare il pianeta per recarsi sulla Casa Capitolare, sede delle Bene Gesserit, portando tutti in salvo, e grazie alle doti di Sheeana, riescono a farsi seguire sulla non-nave anche da un Verme.

Prima della fuga Miles Teg, rimasto sul pianeta, riesce a far arrivare alla Dispersione la falsa voce che Sheeana, Duncan e lui stesso siano rimasti sul pianeta, questo rende più facile la fuga per gli altri, e per la Dispersione è un occasione ghiottissima, possono sbarazzarsi dei nemici che più temono in un solo colpo grazie ad un’arma potente che posseggono, anche se rara e quindi ne hanno a disposizione solo una quantità limitata, ma credendo vera la notizia sono disposte ad utilizzarne una per spazzare via per sempre il pianeta, liquefacendo la sua superficie ed eliminando istantaneamente ogni forma di vita dal pianeta. Una fine triste ed orrenda per il pianeta che è da sempre stato il cuore pulsante di tutto l’impero. Ma questa non è la fine di Dune e della Spezia, grazie al Verme salvato e ad un progetto che la Sorellanza portava avanti da tempo.

Gli eretici di Dune Frank Herbert

Le Bene Gesserit avevano già cominciato da tempo a modificare il pianeta su cui ha sede la Casa Capitolare, per renderlo arido e desertico, adatto alla vita dei Vermi di Dune, già da prima dei fatti narrati in Gli eretici di Dune, si trattava quindi di un processo già incorso. Odrade si trova a capo della Sorellanza e deve far fronte ad una serie di problemi non previsti dalle Bene Gesserit, la minaccia delle Matres Onorate e Duncan che rifiuta di accoppiarsi con Sheeana o con qualsiasi altra persona che gli venga proposta per portare avanti le loro linee genetiche. Odrade comprende però il piano di Taraza, Dune doveva scomparire e con esso tutte le Trote della sabbia che portavano ancora la memoria del Tiranno e il ciclo della Spezia doveva cominciare di nuovo su di un nuovo pianeta, ma il dubbio che tutto questo sia stato previsto o programmato dallo stesso Imperatore-Dio di Dune per completare il suo percorso del Sentiero Dorato, si fa strada nella sua mente.

Io ho apprezzato molto questo nuovo libro della serie, Gli eretici di Dune, come già detto in precedenza ci sono dinamiche ed elementi che ritornano, ci si concentra molto sulla Sorellanza, che è da sempre uno degli aspetti più interessanti della serie di Dune, scopriamo dei dettagli sulla società Tleilax e possiamo conoscere un po’ meglio questo particolarissimo popolo. Ritornano intrighi e piani segreti, ma anche l’onnipresente tentativo di portare avanti le linee genetiche da parte del Bene Gesserit, che si fondono con nuovi tratti legati ai discendenti Atreides che Leto II ha fatto sviluppare con i suoi progetti, e vediamo che i suoi piani erano molto più complessi di ciò che si poteva credere, si sono intrecciati con quelli delle Bene Gesserit e aveva previsto cose che andavano molto al di là di qualsiasi immaginazione.

Gli eretici di Dune Frank Herbert

In Gli eretici di Dune, vediamo tornare l’azione e i colpi di scena, il continuo nascondersi e scappare dei vari personaggi inseguiti sempre passo a passo dalle Matres Onorate, rendono la narrazione avvincente e mantengono viva l’attenzione pagina dopo pagina. La fuga ci fa esplorarevari aspetti di Gammu e scopriamo dei dettagli interessanti sul pianeta, su come era strutturato e come sia cambiato dopo la dipartita degli Harkonnen, scopriamo anche un po’ della sua società e di come vivano le persone comuni che sono in qualche modo coinvolte nella fuga di Duncan e degli altri personaggi. Ci vengono svelati alcuni nuovi poteri delle Bene Gesserit e alcuni omologhi poteri delle Matres Onorate, così simili eppure così differenti rispetto alla Sorellanza. Ci possiamo fare anche molte domande su come la lontananza di coloro che hanno aderito alla Dispersione si siano evoluti in modi così differenti dalle persone rimaste nell’impero, e scopriamo anche alcuni dettagli, appena accennati, su usanze e luoghi che si trovano al di fuori dell’Impero che ti fanno solo immaginare quali meraviglie si nascondano nei numerosi mondi che si trovano al di là del confine noto, come se già non ci fossero così tanti luoghi e storie da scoprire all’interno dell’Impero stesso. Quindi potenzialmente si espande infinitamente l’universo di Dune che già ha un potenziale enorme.

Già nel precedente libro avevamo visto nascere persone e tecnologie capaci di proteggersi dalla prescienza che in Gli Gli eretici di Dune vediamo applicate ampiamente, insieme a nuove tecnologie portate dalla Dispersione che aprono nuove possibilità, come ad esempio gli inaspettati effetti della sonda-T su Miles Teg. Ci sono un infinità di dettagli e di cose, anche solo accennate, che stuzzicano la fantasia, e ci vengono presentati nuovi personaggi interessanti, molti personaggi, alcuni completamente diversi da quello che avevamo finora visto nella serie. Anche se ho apprezzato tutti i libri del Ciclo di Dune, questo in un qualche modo ha ravvivato il mio interesse, e mi ha fatto divorare anche il libro successivo. Anche se come per tutti gli altri libri del Ciclo ne avevo letto pareri discordanti, temevo non potesse essere all’altezza dei primi, dato che i successivi erano meno avvincenti e si poteva presupporre che la creatività di Frank Herbert potesse calare andando avanti con la storia, invece sono stato piacevolmente colpito. Ci tengo comunque a dire che finora ho apprezzato tutti i libri del Ciclo e vi anticipo che ho apprezzato anche l’ultimo. Sono quindi sempre più convinto che il Ciclo di Dune dovrebbe essere letto per intero (e approfondito anche con i prequel e i seguiti, alcuni ancora inediti altri di prossima uscita, scritti dal figlio, Brain Herbert, in collaborazione con Kevin J. Anderson) se davvero si ama l’universo di Dune.

La tua opinione è importante, lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.