Ombre sulla Luna – Arthur C. Clarke
Ombre sulla Luna è uno dei primi romanzi di Arthur Charles Clarke, pubblicato la prima volta nel 1955 e arrivato in Italia nel ’57. Clarke si dimostra uno scrittore maturo già dai suoi primi lavori e Ombre sulla Luna ne è un ottimo esempio. Come tutti i lavori di Clarke è ricco di dettagli scientifici precisi e reali, questo fa rientrare il racconto, cosi come tutti gli altri scritti di Clarke, nell’Hard Science Fiction. L’ambientazione della storia permette di sfoggiare tutte le conoscenze scientifiche di Clarke e rendere la storia molto più interessante e realistica.
Ombre sulla Luna è interamente ambientato sulla Luna, circa due secoli avanti nel futuro. Le guerre sono una cosa ormai dimenticata dall’essere umano e l’espansione nel sistema solare è una realtà. L’umanità si è divisa in due diverse fazioni politicamente distinte, gli abitanti della Terra, Luna inclusa, e la federazione delle colonie sui pianeti più esterni.
Dopo secoli di pace si sta creando della tensione fra le due fazione a causa della carenza dei metalli pesanti nella maggior parte dei pianeti, cosa in fin dei conti reale, e del monopolio che la Terra ne fa, solo una minima parte di queste risorse viene concessa alle colonie che quindi non possono progredire né tecnologicamente né scientificamente. La Terra mantiene una condizione privilegiata e sfrutta la Luna per svariate ricerche scientifiche ufficiali e ufficiose grazie alle numerose strutture scientifiche su essa stabilite.