L’incensiere – Valerio Dalla Ragione

L’incensiere – Valerio Dalla Ragione

Mi è stato proposto, ormai fin troppo tempo fa, di leggere L’incensiere di Valerio Dalla Ragione, ma avendo avuto come al solito un lungo periodo molto impegnato ho ritardato prima di molto l’inizio del libro, poi ho impiegato molto a leggerlo ed infine sono trascorsi alcuni mesi per scriverne le mie impressioni. Inizialmente ho deciso di posticipare un po’ per non scrivere troppo a caldo, poi il tempo si è allungato immensamente a causa di svariati motivi, ma come sempre i punti base da trattare li avevo già decisi.
 
Scegliere di cosa parlare e di come parlarne è stato molto difficile, ritengo L’incensiere un libro un po’ anomalo, che si presta a parecchi pareri contrastanti come è facile intuire facendo qualche breve ricerca su google. Pare che chiunque abbia letto e deciso di parlare poi del libro abbia un’idea propria e discordante con le altre, focalizzandosi chi su un aspetto chi su un altro, passando da pareri negativi a pareri positivi, rendendo anche difficili a chi volesse comprare e leggere il libro farsi un idea chiara di cosa aspettarsi.
 
Sarò sincero da subito, io mi accodo a coloro i quali hanno espresso un parere negativo, L’incensiere non mi è piaciuto particolarmente, e non ha sicuramente quegli elementi che mi fanno piacere un libro. Questo è uno dei motivi per cui l’ho letto lentamente e per cui ho costantemente desiderato di finirlo, arrivare alle ultime pagine sperando che almeno concludendolo avrei capito qualcosa in più, ma così non è stato. L’incensiere è un libro per lo più nebbioso e vago, pochi approfondimenti, molti avvenimenti, tantissimi elementi solo accennati che non riescono a dare un chiaro quadro di insieme a ciò che si sta leggendo, né alla storia né del mondo in cui è ambientato. (altro…)