The Order of Guardians: L’Ombra del Male – Marco Ternavasio

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Mi è stato proposto di leggere The Order of Guardians: L’Ombra del Male di Marco Ternavisio, a propormelo è stata la stessa Inspired Digital Publishing dopo aver parlato di loro in una mia precedente recenzioni di un altro loro libro, Arma Infero: Il Mastro di Forgia. Ho finito già da qualche tempo la lettura di The Order of Guardians: L’Ombra del Male, ma come mio solito tra impegni e altro ho dovuto rimandare l’articolo, ma avevo già idea di cosa dire e ho raccolto ulteriori informazioni in proposito, oltre a dedicare un po’ di tempo a rifletterci su.
 
Devo ammettere che il libro in se è strano ed ho voluto riorganizzare per bene le idee. L’autore è molto giovane ed alle prime armi, nella breve biografia fornitami, e leggibile anche sul libro e sul sito della Inspired Digital Publishing, si dice che il progetto è nato quando era giovane ed insieme con amici appassionati di fantasy che volevano ricreare un proprio mondo. Dopo anni il progetto abbandonato è stato ripreso ed espanso ed è cominciata la vera e propria stesura del romanzo che voleva essere una cosa strettamente personale, ma Marco Ternavisio si sarebbe fatto convincere a pubblicare la sua storia dopo essere stato spronato da amici e parenti. Dopo un periodo di autopubblicazione sarebbe stato notato dalla Inspireddp che ha deciso di pubblicare in forma digitale il suo racconto. Non vorrei sbagliarmi ma questo è quello che ho estrapolato dalle mie ricerche online. (altro…)

Arma Infero: Il Mastro di Forgia – Fabio Carta

Arma Infero: Il Mastro di Forgia

È passato un po’ troppo tempo da quando ho avuto l’opportunità di avere questo libro tra le mani (ok suona meglio sul mio dispositivo digitale trattandosi di un ebook, ma poi ci arriviamo). Impegni, imprevisti, problemi, ma anche un libro corposo che merita il suo tempo per essere letto, un abbondante numero di pagine per uno scrittore esordiente, e la sensazione sin dall’inizio, lo si deduce anche dal titolo, che il libro non è solo, ma farà parte di una saga, un trilogia credo. Ho dovuto aspettare prima di trovare il tempo per parlarne, ma in parte un po’ ho voluto lasciar trascorrere qualche tempo, non amo mai parlare delle cose a caldo e avere un po’ di tempo per rifletterci su. Speravo comunque di avere tempi più brevi anche come ringraziamento per la possibilità che mi è stata offerta dallo stesso Fabio Carta che mi ha contattato, e dalla Inspired Digital Publishing, che mi hanno fatto avere una copia gratuita del libro e del materiale utile alla stesura di quest’articolo. Certo è ovvio si tratta di Marketing, ma è quella pubblicità che a noi piace, è indice della direzione che sta prendendo la Fantascienza e l’editoria in Italia, è indice delle nuove tecnologie e le nuove forme di informazione, di diffusione e di pubblicazione, e dell’apertura al pubblico e agli appassionati che crea e rinforza comunità con passini comuni.
 
Quante volte mi sono lamentato della Fantascienza in Italia, della situazione in cui ci siamo trovati per anni e che sembra trarre (finalmente) nuova linfa dalle nuove tecnologie e dagli ebook in particolare. Per non parlare della fobia della semplice parola Fantascienza, che in molti casi in Italia è sempre stata associata a scarsa qualità e a “robaperragazzi” come se si trattasse di cose infantili, arrivando all’assurdo che se poi un’opera è importante, un bestseller, un capolavoro, divenne un classico, come se fosse un genere, quasi che facesse paura associare il nome Fantascienza ad una buona opera (cose che purtroppo succedono ancora oggi) e di conseguenza si rende difficile la pubblicazione, la vendita e la diffusione della letteratura di questo genere e si ghettizzano gli appasionati e da questo ne deriva una comunità non molto unita, ma fortunatamente le cose stanno cambiando. (altro…)

Storie Bizzarre: Fanzine Gratuita di Letteratura Fantastica

Storie Bizzarre

Storie Bizzarre è una fanzine gratuita e distribuita solo in versione digitale, per lo più in PDF, un tempo vi era anche la conversione in ebook, cosa che ormai manca da parecchi numeri. Ho seguito le vicissitudini della rivista già dal primo numero, il numero 0 uscito nel lontano Gennaio 2013. Avevo intenzione da tempo di parlare della rivista, ma volevo prima leggerne abbastanza per conoscerla meglio e valutarla in modo preciso. Seguo il progetto dall’inizio perché ho conosciuto chi vi lavora e chi ha portato avanti il progetto e ancora lavora alla fanzine, anche se poi spesso rimango indietro con le letture, infatti volevo scrivere quest’articolo quando avevo completato tutti i numeri usciti, ma nel frattempo che ho trovato tempo per scriverlo sono usciti altri 4 numeri che non ho letto.
 
Storie Bizzarre è completamente gratuito, chi vi lavora lo fa volontariamente e senza alcun profitto e sebbene si tratti di una cosa di stampo amatoriale alcuni nomi più o meno famosi hanno donato illustrazioni e supporto in altro modo. Chiunque può inviare un testo che rientri bene o male nei generi che la rivista pubblica, ovvero il fantastico e il bizzarro in tutte le sue forme, prediligendo sopratutto la fantascienza il fantasy e l’horror con tutti i sottogeneri ad essi associati. Per essere pubblicati in forma completamente gratuita è sufficiente contattarli e inviare il proprio materiale e ci saranno buone possibilità di essere pubblicati. L’idea di base è quella di dare la possibilità a chiunque di vedere un proprio scritto pubblicato, qualche selezione c’è ma non sono cosi fiscali e precisi. (altro…)

La Fantascienza in Italia 2: Una Realtà Frammentata

La Fantascienza in Italia 2

Ho già parlato in passato della situazione della fantascienza Italiana e devo ammettere che con il tempo la situazione è lentamente migliorata o comunque cambiata, o forse scavando a fondo nei meandri di internet e coi social network che spopolano sempre più e il sempre maggiore utilizzo di ebook distribuiti gratuitamente o a prezzi molto bassi. Dal punto di vista qualitativo non posso avere certezze, non ho avuto modo di leggere tutto e comunque spesso non si è neanche molto invogliati a leggere storie di perfetti sconosciuti non riuscendo spesso a reperire notizie o recensioni, o quanto meno capire se si tratti di un amatore che si autopubblica o di qualcuno più autorevole che ha ricevuto delle correzioni o revisioni e infine è stato pubblicato da qualcuno con una certa esperienza. È notevole scoprire come in Italia in particolare stia proliferando lo SteamPunk e come forse potremo vedere arrivare qualche rivista o serie di pubblicazioni ad esso dedicato.
 
Quello che mi interessa in particolar modo in quest’ultimo periodo non è tanto la situazione editoriale che come dicevo sembra diventare sempre più ricca, grazie a nuove pubblicazioni e alla semplicità che la tecnologia ormai offre a tutti per creare ebook e pubblicarli e diffonderli in rete gratuitamente o a pagamento sfruttando diversi sistemi e servizi. Ed è proprio questo che crea confusione e frammentazione. (altro…)

La Fantascienza in Italia

La Fantascienza in Italia

Prendendo spunto da ciò che sta spopolando in questi giorni su Facebook, ovvero la settimana internazionale del libro, approfitto per un piccolo sfogo, dato che proprio oggi per puro caso mi sono imbattuto in qualcosa di connesso. Ne ho già parlato su Facebook nello stesso modo in cui tutti parlavano di libri, ma qui vi fornirò una versione estesa.
 
“E’ la settimana internazionale del libro… Trovi un sito di libri e autori, aperto agli emergenti, ricco di libri da leggere in anteprima o completi, cerchi la fantascienza, ti leggi il libro più votato, 17 pagine di anteprima e decine di commenti positivi… e quello che ti chiedi è, ma gli italiani capiscono qualcosa di fantascienza?? Trama inesistente intreccio orrendo, lineare e saturo di flashback, personaggi stereotipati tutti uguali (almeno poteva usare stereotipi diversi) e una quantità abnorme di luoghi comuni e forzature e per concludere la scelta del diario con tutti i personaggi che non volevano scriverlo… il tutto scritto in modo “semplice”… io direi banale e banalizzato.
 
Perché gli autori italiani fanno cosi cagare nella fantascienza e perché le recensioni li elogiano, recensioni di chi poi, sicuramente di gente che non sa nulla di scifi e che pretendono che questi scritti diano un “nuovo spessore” al genere letterario…” (altro…)

I Guerrieri dell’Anno 2072

I Guerrieri dell'Anno 2072

Poco più di due settimane fa mi sono imbattuto per puro caso in un film di Fantascienza Italiano che non conoscevo. Erano le 2 di notte del 24 Gennaio e mancava poco all’inizio del film sul Rai Movie, avevo delle cose da fare, ma ho lasciato tutto per l’eccitazione: un film Italiano che non conoscevo, del genere che apprezzo e vecchio abbastanza per rientrare in quei film semisconosciuti che cerco e che sono difficili da trovare. Per questi motivi oramai amo molto le programmazioni notturne dei nuovi canali tematici della Rai, ma anche di altri canali specializzati in soli film o telefilm.

Leggo le informazioni del Film e come già detto prima scopro che è Italiano, di regista Italiano, inizialmente il nome del regista non mi diceva molto, non sono solito ricordare attori e registi, e in generale è da poco che mi sono avvicinato al cinema, e infine di solito di un film ricordo ben altro. Scopro poi indagando online che il regista, Lucio Fulci, è famoso per molti film horror splatter e comprendo cosi alcune delle scelte fatte nel film. Scelte che vanno al di là delle scene macabre.

Il Film non è poi tanto vecchio come altri a cui sono abituato, e non certo vecchio come le letture a cui mi dedico, è solo del 1983/4, ma è comunque un periodo ancora prolifico per film SciFi, anche Italiani. Il cast sembrerebbe essere misto, con attori Italiani ed esteri, ma dai soli nomi non posso essere certo della nazionalità di ogni singolo attore. Cast: Jared Martin, Fred Williamson, Renato Rossini, Eleonora Brigliadori, Claudio Cassinelli, Cosimo Cinieri, Penny Brown, Valeria Cavalli, Pier luigi Conti, Mario Novelli.

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