The Mist (Serie TV)

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Quando si incominciò a parlare della serie TV di The Mist ero molto curioso ed impaziente di vederla. Se ne parlò la prima volta dopo l’uscita del film nel 2007, si pensava di realizzare una mini serie TV, basata come il film, sul racconto omonimo di Stephen King del 1980. Nel 2013 si partirà con il progetto, ma solo nel 2016 verrà commissionato l’episodio pilota che arriverà su Spike nel 2017 seguito poi dalla prima stagione, ma alla sua conclusione verrà anche annunciata la sua cancellazione definitiva.
 
Avendo amato il film, che ho visto decine di volte non potendo fare a meno di rivederlo se dovesse passare in TV, non ho saputo resistere a procurarmi il pilot non appena fu disponibile in Inglese. Non ne ho avuto subito una buona impressione e ho aspettato anni per decidermi a vedere l’intera serie, sempre in Inglese, e quale occasione migliore del recente lockdown? Le 10 puntate però credo abbiano confermato la mia prima impressione, ma avrei voluto comunque vedere una seconda stagione per comprendere meglio quale fosse l’idea complessiva alla base di tutto l’adattamento. (altro…)

Ebook Gratuiti per Affrontare la Pandemia

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Questa pandemia che ci sta costringendo a casa da più di un mese ci ricorda molto da vicino decine e decine di film, serie tv e romanzi fantascientifici, alcuni dai tratti catastrofici con pandemie che distruggono l’intera popolazione o che creano zombie e altre creature da affrontare, altri dai tratti più dispotici e politici, a tratti complottistici, dovuti alla forzata permanenza in casa, alla momentanea perdita di alcune delle libertà personali, ai controlli polizieschi e molto altro. Non bastava già il disagio di rimanere chiusi in casa, a volte senza avere nulla da fare, e gli infiniti scenari già visti in decine di opere di Sci-Fi e a volte horror, a questo si aggiungono le strampalate teorie dei complottari, dei negazionisti, dei no-vax, e di altri gruppi con ancora più tempo libero e tanta fantasia mal applicata, fomentati da una disinformazione dilagante, dalle informazioni contrastanti e confusionarie dovute ad un tempestivo intervento senza alcuna esperienza in merito (a se si fosse letto più fantascienza magari i vertici avrebbero saputo come agire!) e alle inevitabili fake-news di profittatori senza scrupoli.
 
La pandemia, come abbiamo visto già in molte opere di fantasia, alimenta le pulsioni peggiori e i lati migliori dell’essere umano, facendoci scoprire lati ignoti della società in cui viviamo. Ma non voglio dilungarmi su cose che apprendiamo giornalmente dai notiziari. Volevo concentrarmi sulla solidarietà che fortunatamente si diffonde giorno dopo giorno in ogni campo, dalle cose più importanti a quelle più futili, ma qui non mi occuperò di quelle più importanti, che apprezzo infinitamente, ma non sono propriamente in tema con il blog. Voglio invece citare quelle piccole azioni, che in molti stanno compiendo, per rendere, alle persone costrette in casa, più lieve la propria permanenza forzata. Piccole aziende e privati, così come le grandi multinazionali, stanno offrendo gratuitamente i loro prodotti e servizi. (altro…)

Fantasy & Science Fiction Anno II Numero 6

Fantasy & Science Fiction Anno II Numero

Fantasy & Science Fiction in versione Italiana continua ad uscire, tra qualche problema e qualche ritardo, ma continua ad uscire non con la frequenza che si era prefissata, ma dato che io sto molto più indietro di loro con le letture che non la stessa Elara con le pubblicazioni almeno a me non da fastidio, non so agli altri fan della serie quanto questo piaccia o meno, certo è vero negli ultimi periodi hanno avuto più di un valido motivo per rallentare le pubblicazioni, e l’Elara rimane comunque una piccola casa editrice, anche se a mio avviso di ottima qualità. Dopo una lunga pausa dalla lettura di F&SF ho ripreso proprio dal numero 6 che usci nel Gennaio del 2014, il ché vuol dire che sono in ritardo di un anno.
 
L’Elara sembra aver ormai consolidato la sua pubblicazione della versione Italiana della rivista, facendola conoscere ed apprezzare dai lettori e anche dagli edicolanti che oramai non ti guardano più come se tu fossi un alieno che viene a chiedere cose strane di cui non hanno mai sentito parlare, anzi ormai anche loro ti sanno dare indicazioni sul probabile giorno di arrivo. In linea di massima si mantiene sul livello degli altri numeri, anche se fino ad ora ho visto numeri molto più ricchi di storie interessanti, forse un po’ inferiore, ma comunque un buon acquisto. (altro…)

Il Terrore dalla Sesta Luna – Robert A. Heinlein

il terrore dalla sesta luna

Il Terrore dalla Sesta Luna è uno dei primi romanzi lunghi di Robert A. Heinlein, quindi non si è ancora del tutto formato ed affermato come autore e mancano tutte le sue tipiche tematiche sociali che verranno nei successivi romanzi. Il romanzo, il cui titolo originale è The Puppet Masters, è stato pubblicato nel 1951, ma solo dopo ricevere ampli tagli passando da circa 96000 parole a sole 60000, e sembra che tuttora sia difficile (almeno in Italia) trovarne una versione originale e integrale, questo perché ritenuto poco opportuno moralmente per l’epoca e forse per molti lo sarebbe anche oggi. I tagli sono dovuti al rapporto con il sesso del protagonista, fin troppo libertino, e al contrasto che vi è tra il totale disinteresse per il sesso da parte degli invasori e quindi dei loro ospiti, cosa che diventa fondamentale nel riconoscerli, che poi sfocia in brutali orgie trasmesse in TV nelle zone occupate quando i “burattinai” ne scoprono l’esistenza. Per eliminare queste ultime si è dovuto tagliare anche i riferimenti all’assenza di sessualità precedenti, lasciando solo qualche accenno al disinteresse per le donne di alcuni individui e a come Mary se ne accorga.
 
La versione che sono riuscito a reperire io è purtroppo una delle prime traduzioni (probabilmente ulteriormente tagliata per la politica di Urania di tagliare sempre una tot percentuale) che come avviene poi viene riproposta sempre in eventuali successive edizioni, perché costa meno e perché spesso cercano di evitare di pagare i traduttori. Si nota subito leggendo che vi sono alcune piccole cose un po’ incomprensibili, quegli accenni a Mary che si accorge degli invasori ad esempio, che poi ho compreso informandomi con qualche ricerca in rete sul libro. Nonostante questo rovini un po’ la trama, il romanzo di Heinlein, sebbene non ancora maturo come i suoi successori rimane comunque un interessante esperimento di Fantascienza che cerca di spiegare alcuni fatti reali, o presunti reali, che in quegli anni cominciano ad entrare nella cultura popolare e che ancora oggi rimangono misteriosi. (altro…)

Fantasy & Science Fiction Anno I Numero 4

Fantasy & Science Fiction Anno I Numero 4

Anche se con molto ritardo sto continuando a leggere la serie Italiana di Fantasy & Science Fiction, ho da qualche giorno finito proprio il quarto numero che è uscito nelle edicole a fine Ottobre. Sono altre 160 pagine precise e nette come sempre, mai una pagina di più o di meno, trovo incredibile come riescano sempre a rispettare il numero di pagine prestabilito proprio perché non credo sia una cosa facile, ogni storia ha sempre un numero di pagine variabili e riuscire ad incastrarle perfettamente inserendo poi racconti che abbiano comunque un certo filo conduttore, un tema comune richiederà una certa abilità.
 
Questa volta però, forse proprio per esigenze di spazio, mi sembra di vedere un po’ meno illustrazioni, solo 2 di grandi dimensioni e altre più piccole realizzate da Maurizio Manzieri. Nonostante la problematica dello spazio vedo che l’Elara riesce comunque a inserire delle piccole pubblicità sia per pubblicizzare il prossimo numero che per mostrare altre sue pubblicazioni. La bellissima copertina invece è opera di Marc Simonetti e, forse, per la prima volta non ha alcuna connessione apparente con il tema che sembra accomunare ogni storia.
 
Sottolineo il “sembra” perché non posso mai essere sicuro che le storie siano state effettivamente scelte perché hanno una reale affinità e delle tematiche simile, però la sensazione che ho avuto dopo aver letto circa la metà delle storie era quella di aver colto quel filo conduttore seppure non troppo definito che potrebbe essere il tema centrale di questo quarto numero. Tutto sembra essere connesso con la tecnica, le scienze e l’evoluzione di queste ultime e gli effetti che possono avere sulla società, qualsiasi tipo di società, da quella moderna a quelle più lontane nel tempo, o semplicemente sui singolo individui. (altro…)