La Fantascienza in Italia 2: Una Realtà Frammentata

La Fantascienza in Italia 2

Ho già parlato in passato della situazione della fantascienza Italiana e devo ammettere che con il tempo la situazione è lentamente migliorata o comunque cambiata, o forse scavando a fondo nei meandri di internet e coi social network che spopolano sempre più e il sempre maggiore utilizzo di ebook distribuiti gratuitamente o a prezzi molto bassi. Dal punto di vista qualitativo non posso avere certezze, non ho avuto modo di leggere tutto e comunque spesso non si è neanche molto invogliati a leggere storie di perfetti sconosciuti non riuscendo spesso a reperire notizie o recensioni, o quanto meno capire se si tratti di un amatore che si autopubblica o di qualcuno più autorevole che ha ricevuto delle correzioni o revisioni e infine è stato pubblicato da qualcuno con una certa esperienza. È notevole scoprire come in Italia in particolare stia proliferando lo SteamPunk e come forse potremo vedere arrivare qualche rivista o serie di pubblicazioni ad esso dedicato.
 
Quello che mi interessa in particolar modo in quest’ultimo periodo non è tanto la situazione editoriale che come dicevo sembra diventare sempre più ricca, grazie a nuove pubblicazioni e alla semplicità che la tecnologia ormai offre a tutti per creare ebook e pubblicarli e diffonderli in rete gratuitamente o a pagamento sfruttando diversi sistemi e servizi. Ed è proprio questo che crea confusione e frammentazione.

Cercando online si trovano miriadi di siti che distribuiscono ebook, tantissime piccole case editrici che vendono solo per spedizione con prezzi a volte anche elevati, fanzine (a breve voglio parlare proprio di una di queste, Storie Bizzarre), raccolte amatoriali e professionali, concorsi di scrittura e siti di scrittura creativa o collaborativa, case editrici che promettono pubblicazioni a pagamento o con criteri di scelta complessi e che in fin dei conti si rivelano dispendiosi o senza guadagno, case editrici che invece sembravano promettere bene e che non hanno mai aperto o sono fallite prima ancora di riuscire a fare qualcosa di buono nell’ambito della Fantascienza.

Esistono anche miriadi di siti di appassionati, alcuni più o meno storici, che danno notizie pareri e in generale parlano di fantascienza scritta o su pellicola, ma generalmente sono molto incentrate sulle realtà più comuni, ci si trovano notizie a profusione sugli ultimi successi di Hollywood, sulle pubblicazioni più note, siano esse case editrici o autori famosi, spesso si tratta anche di siti datati che continuano a fornire novità, ma non aggiornano se stessi, cosa che a volte comporta una navigazione non del tutto agevole o qualche limitazione tecnica.

Poi ci sono i blog, come questo, che sono personali e con schemi non del tutto fissi e che negli anni hanno affrontato come me questo stesso argomento. Alcuni hanno poche visite e pochi utenti, proprio come il mio, altri hanno molta più visibilità e si trovano in una specie di circuito con altri siti o blog simili. Si trovano piccole comunità, forum, gruppi su vari siti o social network, troppo piccole troppo chiuse, a volte dedicate solo ed esclusivamente ad un unico autore, un’unica saga rendendo il tutto ancora più di nicchia.

Tempo fa leggevo di un progetto per riunire appassionati e web master creando un qualcosa di usufruibile da tutti gli interessati alla Fantascienza e allo Sci-Fi e alle variazioni sul tema, una comunità o un circuito che potesse connettere vari siti, per venire incontro a chi ricerca informazioni, a chi ha voglia di dire la propria in merito, o anche a chi vuole pubblicizzare i propri scritti cosi come chi vuole avere una maggiore visibilità per il proprio sito. Questo circuito non è mai nato, non si è riuscita a creare una comunità più vasta e non si è riuscito a connettere le varie piccole comunità tra di loro, ma non ho mai capito le ragioni di tale fallimento.

Tutt’ora io sono alla ricerca di una comunità o anche un buon sito di informazione per districarsi tra i tanti nuovi autori italiani, le pubblicazioni gli ebook e molto altro, ma anche per scambiare semplicemente pareri con altri appassionati, lettori o scrittori che siano, fare amicizie e anche collaborare nel nostro piccolo a fornire informazioni e conoscenze a chi di questi generi non ne sa poi molto. Con tutta la confusione che si trova in giro sulla rete di sicuro non si trasmette agli altri una buona immagine di quello che è la Fantascienza e di quello che sono gli appassionati di Fantascienza, come purtroppo già molte volte ho detto in questo blog, alcuni credono ancora che lo Sci-Fi altro non sia che una serie di storielle per bambini troppo cresciuti, che non è Fantascienza se non ci sta un’astronave o un’arma laser e che un classico può anche appartenere al genere Fantascienza o viceversa.

Quello che mi chiedo da anni e sopratutto ora in virtù dei cambiamenti che ho visto negli ultimi tempi (proliferazione di autori e libri, ristampe di vecchi libri che sono tornate sugli scaffali delle librerie, pubblicazione di libri che mai erano stati venduti in libreria, ma solo in edicola etc..) è cosa si può fare per creare una comunità o per essere più uniti per dare maggiore visibilità e diffusione al genere che amiamo, ed anche se queste cose esistono perché non le trovo, se qualcuno ha un link di un ottimo sito o se qualche comunità volesse accogliermi che mi contatti, mi sento un po’ solo e sperduto in questa immensa rete.

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