L’universo di Battlestar Galactica è un’universo in costante espansione, un’espansione molto più rapida di quella a cui si espanderebbe il nostro di universo come proverebbero le ultime teorie. Probabilmente è un’esagerazione, ma considerando il successo della serie e la sua storia cominciata nel lontano 1978 con una serie poi chiusa, il suo spinoff nel 1980 e poi il remake del 2004 che ha riportato la serie alla ribalta, l’arrivo del primo prequel, Caprica, nel 2010 e infine Blood And Chrome nel 2012, possiamo sicuramente dire che negli ultimi anni quest’universo è cresciuto molto e in modi molto differenti.
Ogni serie porta nuovi elementi e nuovi punti di vista, arricchendo, ampliando e approfondendo sempre più ogni aspetto del complesso mondo che è alla base del conflitto tra Cyloni e razza Umana. Caprica si è soffermata sulla nascita dei Cyloni trattando molti aspetti sociali, politici e culturali delle 12 colonie delineando i rapporti che vi sono tra esse oltre che spiegare come i Cyloni siano diventati macchine cosi complesse e infine senzienti.
In Battlestar Galactica rivediamo alcuni conflitti tra le colonie senza capirne a pieno i reali motivi, conflitti che però passano in secondo piano, anche se lentamente, in favore di un’unificazione dei pochi superstiti contro i Cyloni che oltre ai cosiddetti Tostapane si presentano ora anche in forma di Lavori in Pelle.
Quello che invece vediamo in Blood And Chrome è l’evoluzione di una razza, come i Cylon cercano di evolversi autonomamente durante la prima guerra contro l’umanità. Sono visibili i primi esperimenti di corpi ibridi, inizialmente non umani, l’evoluzione dei Centurioni che stanno diventando sempre più simili a quelli visti nella serie Battlestar Galactica e sempre più lontani dalle sembianze avute in Caprica e nella serie originale.
I Cylon dopo la creazione da parte degli umani e l’acquisizione di una coscienza diventano una razza dinamica che cerca la perfezione, ma anche la vendetta sui suoi creatori pur volendo diventare simili ad essi. Per raggiungere lo scopo hanno bisogno di dati, campioni e di un laboratorio dove portare avanti i loro esperimenti.
Chi ha seguito Battlestar Galactica troverà la trama non del tutto originale ed infatti Blood And Chrome va ad approfondire qualcosa che di tanto in tanto compare nella serie, tra i ricordi di William Adama (Adamo nella serie Italiana). Ancora giovane e da poco uscito dall’accademia si troverà a sua insaputa a dover prendere parte ad una missione delicata, segreta e molto importante, ma gli sviluppi non saranno dei migliori e non tutto andrà come doveva andare. L’intento della squadra era quello di raggiungere il laboratorio e sabotare i sistemi di difesa, ma senza sapere precisamente a cosa si andava incontro. La serie chiarisce anche perché a volte in Battlestar Galactica Adama non sia del tutto stupito della scoperta dei lavori in pelle.
In Blood And Chrome non sempre tutto è ciò sembra, gli esiti della guerra sono incerti il nemico è sconosciuto e in costante evoluzione e nonostante la sua superiorità si arriverà presto ad una tregua come scopriremo poi in Battlestar Galactica e ne capiremo anche il motivo.
Nonostante si tratti di una Web Series di pochi episodi, una decina, e di circa una dozzina di minuti l’una, la realizzazione tecnica è molto curata ed è degna di un film Holliwoodiano, gli stessi episodi sono stati poi raccolti in un film della durata di circa due ore. Buoni attori, buone scenografie, ottime riprese in alta qualità per una serie realizzata per essere vista su YouTube. Non mancano gli effetti speciali di cui fanno parte un gran numero di navi e astrobasi che non vediamo in Battlestar Galactica facendoci capire come la flotta terrestre un tempo fosse più varia e fornita di differenti tipi di navi spaziali, anche se i raptor e i viper non sono cosi moderni come alcuni che vediamo in Battlestar Galactica.
Anche per i Cylon possiamo vedere modelli vecchi di intercettori e di basi spaziali, cosi come possiamo vedere molti prototipi di Cylon ibridi di differenti tipi, anche forse il primo che si avvicina al modello umano, ma non ancora un lavoro in pelle, oltre a come già detto modelli intermedi tra i vecchi e i nuovi Centurioni.
Un punto fermo tra le due serie è però proprio il Battlestar Galactica, qui probabilmente ancora fresco di fabbrica, e da poco in servizio, mentre in Battlestar Galactica è ormai un cimelio pronto ad andare in pensione che sta per essere trasformato in un museo.
Battlestar Galactica Blood And Chrome è un interessante esperimento che unisce qualità a nuovi metodi di intrattenimento via web, si tratta di un progetto gratuito che può essere tuttora visto su YouTube e che è stato trasmesso anche in TV sia a puntate che nella sua versione a film intero, distribuita in seguito anche come DVD. Il progetto non solo ha riscosso un grande successo di pubblico ed ha arricchito, espanso e chiarito alcuni punti della saga, ma ha anche accesso di nuovo l’interesse dei fan che sperano in una nuova serie o in un continuo della stessa che possa chiarire la fine della guerra e il periodo di tregua o un altro prequel che si collochi prima dell’inizio di questa.
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