3022 (Film)

3022 è un film low budget del 2019, diretto da John Suits e che ho avuto modo di vedere su Amazon Prime Video, dopo essermelo perso perché scaduto è inaspettatamente ritornato. Il budget ridotto non è un problema per il film, gli effetti speciali un po’ scarsi comunque non sono una parte fondamentale e compaiono molto poco, un accenno qua e là dove necessario. Al contrario le scenografie ben curate, con un buon gioco di luci che contribuiscono insieme ad altri dettagli (il disordine, lo sporco) a creare un’ambientazione claustrofobica e decadente, rispecchiando anche la confusione e lo sconforto dei personaggi.

Il nome, 3022, come si comprende da subito non è connesso all’anno in cui è ambientato il film, ma comunque è collegato al tempo, ma si scoprirà solo alla fine del film. La storia comincia nel 2190, quando si stabilisce una colonia (ancora in attiva o forse in fase finale di costruzione) su Europa, una luna di Giove. Il compito dei 4 protagonisti, tutti astronauti, è quello di gestire Pangea, una stazione intermedia, tra la Terra e la colonia Europa Uno. La missione partita nel 2190 dovrà durare 10 anni fino al prossimo cambio di equipaggio. Vediamo velocemente come trascorrono le cose nei primi anni, inizialmente tutto perfetto, un equipaggio felice, ma lentamente si cominciano a vedere i primi segni di stress, fino ad arrivare ai 5 anni di permanenza, il periodo in cui si concentra la narrazione della storia.

(altro…)

Ambrose – Fabio Carta

Non riesco a levarmi il vizio di rimandare troppo spesso e troppo a lungo la stesura di qualche mio pensiero su ciò che leggo, o vedo, né riesco a levarmi quello di impiegare troppo tempo nelle letture, ma è un periodo un po’ particolare e ho molte, troppe altre priorità e qualche problemino sparso, ma sto recuperando. In questo caso poi rimandare la stesura di questo articolo mi è dispiaciuto non poco, mi piace far correre un po’ di tempo per non scrivere troppo a caldo, ma se i tempi si dilatano troppo si rischia di perdersi qualche sensazione o qualche dettaglio, e credo che Ambrose non se lo meriti, visto che devo ammettere che il libro mi è piaciuto molto.

Ambrose è il terzo libro pubblicato di Fabio Carta, che si sta dimostrando un autore prolifico, considerati i due capitoli di Arma Infero, e un terzo in programma, e le collaborazioni fatte. Ambrose è un po’ diverso dagli altri libri di Fabio Carta, sia per tematiche che per stile, ad esempio qui usa spesso neologismi che ben si adattano all’ambientazione. È più breve e decisamente più scorrevole, pur rimanendo fedele al suo modo di scrivere, Fabio sembra avere un po’ alleggerito la scrittura bilanciando un po’ meglio la fluidità e le descrizioni integrandole meglio senza rallentare troppo il ritmo della lettura, o almeno questa è stata l’impressione che ho avuto leggendo.

(altro…)

La Rifondazione di Dune – Frank Herbert

La Rifondazione di Dune - Frank Herbert

Con La Rifondazione di Dune si chiude il ciclo ufficiale di Dune scritto da Frank Herbert, il sesto ed ultimo libro del ciclo scritto dal suo creatore, ma non la reale fine. L’autore aveva sicuramente intenzione di continuare il ciclo, ma ha lascito solo appunti ed idee riprese poi, come abbiamo già visto per i preludi e altri scritti, dal figlio Brian Herbert insieme a Kevin J. Anderson. La Rifondazione di Dune è stato pubblicato per la prima volta, con il nome originale di Chapterhouse Dune, nel 1985, per poi arrivare in Italia nel 1986.
 
La Rifondazione di Dune conclude molti degli eventi del ciclo, e del precedente capitolo, essendone ampiamente connesso. La storia riprende una decina di anni dopo gli eventi narrati nel precedente libro conclusosi con la distruzione di Dune (o Rakis) e la fuga dei superstiti che continuano ad essere i protagonisti anche di questo capitolo. Si approfondiscono le novità e alcune delle questioni viste in precedenza, ma allo stesso tempo non mancano nuovi interessanti dettagli e scoperte, non fondamentali, ma che arricchiscono ancora di più la nostra conoscenza dell’universo di Dune in generale e della nuova situazione in cui si trova l’intero Impero con il ritorno della Dispersione e l’arrivo delle Matres Onorate, ma anche qualcosina su cosa potrebbe esserci al di là dei confini che dividono l’Impero dallo spazio esterno da cui è ritornata Dispersione. Questo ovviamente ci apre nuovi interrogativi su tantissimi aspetti e sul futuro, sebbene si concludano molti degli eventi e si potrebbe benissimo trattare di un finale aperto appare anche come un perfetto inizio per molte altre storie. (altro…)

Gli eretici di Dune – Frank Herbert

Gli eretici di Dune Frank Herbert

Gli eretici di Dune è il quinto e penultimo libro del Ciclo di Dune di Frank Herbert, pubblicato per la prima volta nel 1984, a marzo nella sua versione originale e ad ottobre nella traduzione Italiana. Secondo il New York Times fu il 13° best seller tra i libri con copertina rigida usciti nel 1984. Ambientato 1500 anni dopo la conclusione del precedente capitolo in qualche modo ritorna alle origini della serie.
 
Chi ha letto tutti i libri del Ciclo di Dune sa che sebbene siano tutti ottimi libri, l’andamento è un po’ altalenante, e finisce piano piano col discostarsi da quelle caratteristiche che rendevano quasi magica l’ambientazione del primo Dune. Le casate principali in lotta tra loro, quelle minori, e le altre associazioni che hanno dei forti poteri in tutto l’impero via via perdono sempre più di importanza, facendo sparire buona parte di quegli intrighi di palazzo che caratterizzavano i primi libri. Lo stesso pianeta Dune, poi Arrakis e infine Rakis, viene stravolto e diviene irriconoscibile, così come il suo popolo, i Fremen, che perde via via il suo fascino insieme con le sue tradizioni. E infine il cambio radicale che subisce l’Impero e la sua società dopo un regno di 3500 anni da parte di Leto II, che è poi nel 4 libro l’ultimo legame rimasto con i personaggi che abbiamo amato nei 3 libri precedenti. (altro…)

L’Imperatore-Dio di Dune – Frank Herbert

L'Imperatore-Dio di Dune Frank Herbert 620x50

L’Imperatore-Dio di Dune è il quarto libro della saga di Dune di Frank Herbert, pubblicato per la prima volta nel 1981 (ha praticamente la mia età) e visto che non trovo dati sulla prima pubblicazione Italiana presumo sia stato tradotto nello stesso anno (NDR la data di pubblicazione Italiana è giugno 1982). Pare inoltre che sia stato, in patria, l’11 libro più venduto nell’anno della sua pubblicazione.
 
L’Imperatore-Dio di Dune continua sì la saga di Dune, ma appare in qualche modo completamente differente dal resto della saga e sarà un punto di svolta nella trama che poi proseguirà negli altri 2 libri che concludono la serie. Le differenze sono notevoli seppure ci sia una continuità ed un evoluzione dell’intero universo di Dune, e questo ha creato reazioni discordanti tra i fan della serie e i lettori in generale, e indubbiamente non è tra i migliori libri della serie, ma è funzionale all’evoluzione di questa. Con veloci ricerche in rete potrete trovare pareri completamente differenti, c’è chi odia e chi ama il libro, chi lo critica aspramente e chi lo elogia, questo perché molti degli elementi amati nella serie qui cambiano, si evolvono e mutano in qualcosa di differente, che può essere interpretato come una cosa positiva, una naturale evoluzione, o come un qualcosa che stravolge totalmente tutto ciò che abbiamo amato di Dune, rendendolo così differente da ciò che abbiamo amato. (altro…)

L’incensiere – Valerio Dalla Ragione

L’incensiere – Valerio Dalla Ragione

Mi è stato proposto, ormai fin troppo tempo fa, di leggere L’incensiere di Valerio Dalla Ragione, ma avendo avuto come al solito un lungo periodo molto impegnato ho ritardato prima di molto l’inizio del libro, poi ho impiegato molto a leggerlo ed infine sono trascorsi alcuni mesi per scriverne le mie impressioni. Inizialmente ho deciso di posticipare un po’ per non scrivere troppo a caldo, poi il tempo si è allungato immensamente a causa di svariati motivi, ma come sempre i punti base da trattare li avevo già decisi.
 
Scegliere di cosa parlare e di come parlarne è stato molto difficile, ritengo L’incensiere un libro un po’ anomalo, che si presta a parecchi pareri contrastanti come è facile intuire facendo qualche breve ricerca su google. Pare che chiunque abbia letto e deciso di parlare poi del libro abbia un’idea propria e discordante con le altre, focalizzandosi chi su un aspetto chi su un altro, passando da pareri negativi a pareri positivi, rendendo anche difficili a chi volesse comprare e leggere il libro farsi un idea chiara di cosa aspettarsi.
 
Sarò sincero da subito, io mi accodo a coloro i quali hanno espresso un parere negativo, L’incensiere non mi è piaciuto particolarmente, e non ha sicuramente quegli elementi che mi fanno piacere un libro. Questo è uno dei motivi per cui l’ho letto lentamente e per cui ho costantemente desiderato di finirlo, arrivare alle ultime pagine sperando che almeno concludendolo avrei capito qualcosa in più, ma così non è stato. L’incensiere è un libro per lo più nebbioso e vago, pochi approfondimenti, molti avvenimenti, tantissimi elementi solo accennati che non riescono a dare un chiaro quadro di insieme a ciò che si sta leggendo, né alla storia né del mondo in cui è ambientato. (altro…)